LE ISOLE FIGI DANNO IL BENVENUTO AI MINISTRI VOLONTARI APPENA IN TEMPO
Le circa 330 isole di Figi emanano bellezza e abbondano di centri di villeggiatura “tutto compreso”, navi da crociera e immersioni, come pure di turisti attratti da esse. Ma quando il Tour di Benevolenza del Pacifico del Sud dei Ministri Volontari è arrivato, è andato ad aiutare coloro che aiutano gli altri, la vera bellezza delle Figi: il popolo figiano. Il tour aveva la sua base a Suva, capitale delle Figi, sull’isola più grande, Viti Levu.
I VM avevano a malapena messo piede sull’isola quando il ciclone Josie colpì, causando inondazioni e lasciando dietro di sé quattro morti. L’amministratore provinciale chiese ai VM una presentazione delle loro attività di risposta ai disastri e dei 19 corsi dei VM, Strumenti per la Vita. I VM si unirono al Government Roadshow (le visite che i funzionari governativi fanno a remote comunità insulari per portare risorse). Grazie alle Assistenze Localizzative, i residenti ancora traumatizzati dal ciclone hanno potuto osservare che l’ambiente non era più pericoloso, ricominciando così a portare vita.
L’amministratore provinciale ha poi presentato i VM al direttore dell’Organizzazione Nazionale di Gestione dei Disastri nella città di Ba. Appena sono arrivati, un secondo ciclone, il ciclone Keni, ha colpito quel luogo, mietendo otto vittime e facendo evacuare 8.000 persone. I VM hanno cominciato subito a lavorare, rimediando alla devastazione e prestando un primo aiuto spirituale. Un caporeparto aveva subito forti contusioni e affaticamento causato da ore di lavoro in zone inondate per aiutare la sua gente. Gli sono state date assistenze di Scientology e ha provato un tale sollievo che ha dato ai VM il permesso di fare lo stesso al resto della sua gente, cosa che hanno fatto. L’alto capo di Tavua, che soffriva di insonnia cronica, ha sperimentato un simile sollievo e ha potuto dormire bene per la prima volta dopo anni. Man mano che i VM lavoravano, i campi degli sfollati si svuotavano. Si sparse la voce sui risultati ottenuti e furono invitati al Government Roadshow della divisione occidentale sull’isola di Moala, a 160 km in barca da Suva. Lì addestrarono i figiani locali a dare assistenze e tennero i corsi “Strumenti per la Vita”.
Il tour ha continuato ad aiutare i figiani a migliorare la loro vita e raggiungere le loro mete. Questo includeva il villaggio di Lawai a Lautoka, la seconda tra le più grandi città di Viti Levu e un convegno metodista nel villaggio di Wailotua. Hanno anche viaggiato al villaggio di Kade, sull’isola di Koro, addestrando un gruppo di VM figiani della zona e aiutando a costruire una nuova scuola primaria. Nel giro di sei mesi, il Tour di Benevolenza ha trasmesso il suo messaggio a 140.000 persone, addestrato 1.000 persone nella tecnologia dei VM e insegnato loro il motto dei VM: “Qualcosa si Può Fare”.
ENTRARE IN AZIONE
Aiutare gli altri ad aiutare se stessi
Nell’articolo “Influenza Religiosa nella Società”, il fondatore di Scientology L. Ron Hubbard ha scritto: “Un Ministro Volontario è una persona che aiuta il suo prossimo come opera di volontariato, ripristinando lo scopo, la verità e i valori spirituali nella vita degli altri. Un Ministro Volontario non chiude gli occhi di fronte al dolore, al male e all’ingiustizia dell’esistenza. Al contrario, è addestrato per risolvere tali circostanze e per aiutare gli altri a ottenere sollievo da esse e a raggiungere una nuova forza spirituale”.
Il Manuale di Scientology ha 19 capitoli, ognuno dei quali fornisce a un Ministro Volontario gli strumenti necessari per conseguire queste mete. Sono stati resi disponibili come corsi gratuiti online che chiunque può fare per apprendere la tecnologia, non solo a proprio beneficio, ma anche per uscire a prestare aiuto e ad insegnarla agli altri.
Visita il sito volunteerministers.org/training per fare i corsi online e contattaci per unirti alle nostre file come Ministro Volontario.
CONTRIBUIRE A PORTARE SOLLIEVO
I Ministri Volontari sono presenti in tutto il mondo e pronti ad intervenire in caso di un qualsiasi disastro, 24 ore su 24. Il tuo contributo finanzierà i viaggi dei ministri, oltre a cibo, acqua, tende e provviste mediche per le vittime dei disastri.